Commento dell'editore e quarta di copertina:
Quando e come lo "zero" assunse la dignità di numero? Come e da chi la "Santa Casa di Nazareth" fu trasportata e ricostruita a Loreto? Per quali strade il "Velo della Veronica" giunse a Roma, prima di essere poi portato a Manoppello? Che fine ha fatto l'oro che i Templari hanno salvato dalla caduta di Acri? Quale fu l'occasione che indusse Celestino V ad istituire la "Perdonanza"? Chi o che cosa scatenò la distruzione di Lucera? La risposta a queste domande è parte integrante della vita di Ruggero Da Flor, qui reinterpretata alla luce delle sintetiche e scarse notizie storiche fornite da Mario Veronesi. La narrazione - ambientata, tra la fine del XIII secolo e l'inizio del XIV, in Germania, Italia, Terrasanta e bacino del Mediterraneo, ed incentrata sulle origini, la vita e le avventure di Ruggero Da Flor - offre un ampio, variegato e colorito affresco dei costumi, della società, della vita dei popoli del bacino mediterraneo e dei potenti dell'epoca. Avendo come fulcro la battaglia di Tagliacozzo in cui muore il falconiere di Corradino di Svevia, padre di Ruggero, il racconto parte dall'infanzia del protagonista. L'ambientazione e la descrizione delle origini e di alcuni personaggi chiave della vicenda sono occasione per fare la conoscenza degli avi della famiglia Blum, per entrare alla corte di Federico II a Castel del Monte e incontrare le migliori menti del tempo. La tragica vedovanza della madre, costretta a rifugiarsi nelle vicinanze del porto Brindisi e le vicende che ne conseguono, permettono a Ruggero e al lettore di prendere contatto con il mare e con l'ambiente templare. È proprio dell'«Ordine del Tempio» il protagonista diventa membro attivo, vivace, a volte scomodo, ma sempre in evidenza. Dopo aver cambiato, latinizzandolo, il suo cognome da Von Blum in Da Flor, Ruggero condivide, a volte da spettatore, più spesso da protagonista e poi da vittima, le vicissitudini dei Templari tra Italia e Terrasanta. La narrazione accompagna il lettore a rivivere le avventure marinaresche e le sventure di Ruggero, capitano del "Falcone" e poi capitano di ventura e pirata, sempre in diretto coinvolgimento con i più salienti eventi storici dell'epoca ed i loro protagonisti.
Indice:
pag. 11 CAPITOLO 1
16 CAPITOLO 2
34 CAPITOLO 3
39 CAPITOLO 4
42 CAPITOLO 5
58 CAPITOLO 6
65 CAPITOLO 7
78 CAPITOLO 8
87 CAPITOLO 9
93 CAPITOLO 10
101 CAPITOLO 11
108 CAPITOLO 12
130 CAPITOLO 13
140 CAPITOLO 14
154 CAPITOLO 15
169 CAPITOLO 16
182 CAPITOLO 17
193 CAPITOLO 18
205 CAPITOLO 19
219 CAPITOLO 20
241 CAPITOLO 21
248 CAPITOLO 22
254 CAPITOLO 23
260 CAPITOLO 24
272 CAPITOLO 25
277 CAPITOLO 26
285 CAPITOLO 27
295 CAPITOLO 28
302 CAPITOLO 29
309 CAPITOLO 30
313 CAPITOLO 31
318 CAPITOLO 32
325 CAPITOLO 33
331 CAPITOLO 34
339 CAPITOLO 35
344 CAPITOLO 36
350 CAPITOLO 37
355 CAPITOLO 38
359 CAPITOLO 39
365 CAPITOLO 40
369 CAPITOLO 41
372 CAPITOLO 42
383 CAPITOLO 43
392 CAPITOLO 44
400 CAPITOLO 45
405 CAPITOLO 46
411 CAPITOLO 47
423 CAPITOLO 48
434 CAPITOLO 49
441 CAPITOLO 50
453 CAPITOLO 51
461 CAPITOLO 52
469 RINGRAZIAMENTI