Commento dell'editore e quarta di copertina:
Il libro raccoglie saggi scritti e pubblicati nel corso degli anni in momenti diversi e in sedi diverse, unificati dall'argomento comune: il pensiero politico italiano tra Trecento e primo Cinquecento, quando la riscioperta della cultura antica e lo sviluppo impetuoso delle istituzioni e delle relazioni politiche costringevano gli italiani a una forte riflessione sui temi principali della politica. Questo processo è indagato in riferimento a situazioni particolari, nelle quali però si mostrano i più rilevanti problemi e le più difficili situazioni affrontati allora dai nostri antenati insieme con le metodologie adottate e le soluzioni proposte. L'Italia del tempo, benchè ne esistesse un'idea chiara e precisa, se non altro per contrapposizione ai transalpini, era un'Italia articolata e molteplice: Venezia non è Napoli, Firenze non è Milano, Roma è ancora altra cosa; ma ognuna di queste realtà contribuisce a formare il pensiero politico italiano.
Indice:
pag. 7 Introduzione
15 Scritti storici e politici nella Venezia del Trecento
15 Governare Venezia e il Mediterraneo
16 Paolino da Venezia
21 De regimine rectoris
36 Marin Sanudo il Vecchio
60 La storia e le storie
85 Giustizia, diritto naturale, diritto positivo nel primo Umanesimo fiorentino
107 Elementi di prassi politica nell’epistolario di Ambrogio Traversari
119 Cesare e Scipione: due modelli politici a confronto nel Quattrocento italiano
141 Leon Battista Alberti: geroglifici e gloria
147 Una «Vita» di Braccio di Giannantonio Campano
171 Testi umanistici italiani a Barcellona. Il De temporibus di Matteo Palmieri
195 Turchi, arabi, etiopi e zingari negli scritti di Giovanni Pontano e di Antonio De Ferrariis
225 Turchi, francesi, terremoti e guerre: lettere italiane del XV secolo
226 Corrieri, intercettazioni, falsificazioni
234 Peste
238 Terremoti e altri cataclismi
246 Guerra e fortuna
253 Turchi e francesi
268 Gli ultimi tempi
275 Guerra e pace tra Umanesimo e Rinascimento
313 Indice dei nomi