BUONE CONDIZIONI
Seconda di copertina:
Centrato su Digione e la zona sud-orientale della Francia, con incursioni
a Venezia, Firenze e altre zone geografiche, questo saggio rigoroso ed esauriente getta nuova luce sulla realtà sociale di un'epoca che appare sempre meno aderente al cliché fornito dalla cultura tradizionale. Il fenomeno della prostituzione tra il 1300 e 1500 viene qui definito in rapporto ai dati demografici e ai costumi matrimoniali, alla norma e alla devianza sessuale, ai valori culturali e alla mentalità collettiva, che ne forniva valutazioni morali spesso contrastanti.
Le strutture e la diffusione della prostituzione vengono esaminate in tutte le sue componenti: dal reclutamento delle ragazze alla clientela delle "case", al linguaggio, i riti, le licenze e i tabù che caratterizzavano la vita dei bordelli.
Da questo studio originalissimo, che si muove nell'ambito della scuola storica francese delle "Annales", emerge così il quadro di una società vivida, carnale, spesso violenta, in cui la prostituzione aveva la funzione sociale di mantenere l'ordine cittadino incanalando l'esuberanza
sessuale della gioventù.
Una funzione che questo saggio d'avanguardia documenta in modo assai minuzioso e convincente.
Indice:
pag. VII Prefazione di Georges Duby
Parte prima Prostituzione, gioventù e società urbana
5 I. Struttura e portata della prostituzione urbana
17 II. Ordine sessuale, sovvertimenti giovanili ed istituzioni mediatrici
18 1. La violenza sessuale
22 2. Lo stato matrimoniale
27 3. Gruppi di coetanei, riti collettivi ed istituzioni mediatrici
32 4. Funzioni mediatrici
39 III. Le prede e il loro destino: vittime, tenutarie e prostitute
39 1. Le conseguenze dello stupro
43 2. Ruffianeria e sfruttamento
45 3. «Ragazze segrete» e prostitute pubbliche
53 IV. Prostituzione e società
53 1. La clientela: giovani e meno giovani
58 2. Prostituzione e mentalità collettiva
Parte seconda La prostituzione nell'evolversi della mentalità
73 V. Apparenze
93 VI. Virtualità
111 VII. Natura oppressa
135 VIII. Natura trionfante
167 IX. Disordini e penitenze
205 X. Conclusioni
213 Appendice Evoluzione dei costumi ed espressioni letterarie
229 Indice dei nomi.